Il tecnico del Napoli, Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Napoli rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Mancano 4 partite, restiamo umili e concentrati. Non facciamoci del male da soli.
Scudetto? mica finisce domani… “ce ne sono altre tre da giocare” e per questo chiede a tutto l’ambiente maturità, umiltà compattezza tali da “restare uniti” a prescindere da tutto. “In carriera mi è capitato di vincere e perdere scudetti nelle ultime giornate – ha ammesso in conferenza prima della trasferta al Via del Mare -. Il calcio lo conosco, non abbiamo fatto ancora niente. Partiamo da una base: ovvero che abbiamo la certezza di essere in Champions l’anno prossimo, è una cosa che vale tantissimo a livello economico per ogni club. Giocarci lo scudetto deve essere un orgoglio ma al tempo stesso dico che dobbiamo restare concentrati, umili. E non facciamoci del male da soli, sarebbe stupido e da provinciale.
La verità è che nessuno immaginava che a questo punto della stagione, nel giro di un biennio, potessimo trovarci con 74 punti davanti a una squadra fortissima come l’Inter, alla quale vanno fatti complimenti sinceri per come sta giocando in Champions e per il lustro che porta al nostro Paese coi risultati. Questo avvalora ancora di più anche il nostro lavoro e la consapevolezza di qual è il livello del campionato italiano“. Conclude Antonio Conte